Francia, Assemblea Nazionale dice sì a riforma delle pensioni
Voto positivo nonostante le polemiche: giovedì "sciopero nazionale", allo scalo di Orly stop al 50% dei voli
Via libera definitivo alla riforma delle pensioni francese. L'Assemblea Nazionale ha approvato, con 336 sì e 233 no, la legge che prevede un innalzamento graduale dell'età minima pensionabile dai 60 ai 62 anni tra il luglio del 2011 e il luglio del 2018, e quella massima dai 65 ai 67 anni. Inoltre viene previsto l'allineamento del tasso di contribuzione del settore pubblico a quello privato. Il Partito socialista ha annunciato l'intenzione di appellarsi al Consiglio Costituzionale. Sciopero nazionale - Appena è giunta la notizia del voto dell'Assemblea, i sindacati e gli operai hanno indetto nuove giornate di protesta, a partire da giovedì: in questa occasione, per cui è stato indetto uno "sciopero nazionale", rimarrà bloccato il 50% dei voli nell'aeroporto parigino di Orly e del 30% in tutti gli altri scali. Col passare dei minuti, inoltre, molte altre organizzazioni e associazioni di lavoratori stanno proclamando le proprie manifestazioni.