Kenya, liberate le due suore
"Ci hanno trattato bene"
Sono state libere le due suore italiane rapite in Kenya lo scorso 9 novembre. La notiza è stata data dalla Farnesina: Maria Teresa Olivero e Caterina Giraud, 61 e67 anni, religiose del Movimento Contemplativo Missionario Padre de Foucauld di Cuneo, erano state prelevate da un commando di 200 uomini armati a ElWak, nel distretto settentrionale di Mandera, al confine con laSomalia. Grande soddisfazione è stata espressa dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi: "Ho seguito la vicenda sino ad ora", ha detto il premier, "le due suore stanno bene e sono nella nostra ambasciata a Nairobi. Ringrazio le istituzioni che hanno portato all'esito dell'operazione". "Gianna siamo libere, siamo libere". La prima telefonata delle suore è stata per le cosorelle: "Ci troviamo in macchina a Nairobi e ci stiamo dirigendo verso l'ambasciata con dei signori gentilissimi che vi conoscono". "Siamo tanto felici di essere qui", hanno poi detto ai giornalisti che le attendevano all'ambasciata: dopo aver raccontato di essere "state trattate bene, ci hanno dato tutto il necessario, anche se abbiamo dovuto sforzarci per non cadere fisicamente. Non ci hanno mai trattate male, tranne qualche piccolo particolare", suor Maria teresa e suor caterina hanno voluto ringraziare "per quello che abbiamotrovato al nostro arrivo e le persone che abbiamo incontrato aMogadiscio alla partenza. Un'accoglienza fraterna che ci ha moltoscaldato il cuore. Ne siamo proprio tanto riconoscenti".