
Mps: Ceccuzzi, rilancio senza far pagare a lavoratori errori del passato (2)

(Adnkronos) - "Un risultato fondamentale - aggiunge Ceccuzzi - che merita da parte della Banca un grande sforzo per il suo raggiungimento. L'incontro e' stato molto utile e ringrazio per la loro presenza tutti i lavoratori presenti che hanno espresso le loro preoccupazioni e la loro esasperazione, a partire da quelli che potrebbero essere interessati da esternalizzazioni. In una fase di difficolta' come questa, mi aspetto che la Banca abbia piu' rispetto per i lavoratori che non hanno responsabilita' rispetto a quello che e' successo. Sono loro ad essere una delle certezze dalle quali ripartire per rilanciare un'azienda al servizio delle famiglie e delle piccole e medie imprese". "Voglio ribadire la nostra contrarieta' alle esternalizzazioni, che consideriamo uno strumento sbagliato, perche' non abbassa i costi in modo significativo, ma di contro aumenta la precarieta' del lavoro. Per questo chiediamo, pur nel pieno rispetto dell'autonomia della Banca, che Mps percorra tutte le strade alternative alle esternalizzazioni. Solo cosi' potro' esserci il ritorno di un clima di serenita' e di collaborazione tra management e lavoratori". "La discontinuita' - conclude Ceccuzzi - che avevamo chiesto rimane ad oggi inevasa e non ci soddisfa. C'e' bisogno che i sacrifici siano distribuiti equamente e proporzionalmente, accentuando il rigore sul controllo delle spese. Per tornare a guardare al futuro con speranza, e' inoltre necessario che sia fatta piena luce sul passato, accertando con chiarezza errori e responsabilita'. Deve essere fatta piena chiarezza su tutto, fino al punto di far valutare agli organi competenti della Banca, la possibilita' di intraprendere un'eventuale azione di responsabilita'. Come ha detto il presidente Profumo i lavoratori non possono pagare gli errori del management e spetta al consiglio di amministrazione della Banca valutare se ci sono state scelte che, con dolo, l'hanno danneggiata".
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