Borsa: incertezza politica affonda Milano, peggiore d'Europa (3)

(Adnkronos) - L'euro al riferimento Bce sale a 1,3361 dollari, da 1,3355 dollari venerdi' scorso. Il future piu' scambiato sul barile di Wti, il greggio di riferimento americano, quota a 105,73 dollari al Nymex, in calo di 69 centesimi dalla chiusura precedente. In piazza Affari forti vendite su media (-5,18%), servizi per il consumatore (-4,04%), retail (-3,60%), banche (-3,42%), viaggi e tempo libero (-3,13%), finanziari (-2,77%), auto (-2,14%). Nessun settore ha chiuso in verde. Sul Ftse Mib crolla Mediaset (-6,25% a 3,15 euro). Volumi buoni, specie per una seduta di agosto e con Londra chiusa, per 13,1 mln di pezzi scambiati contro una media di 8,1 mln negli ultimi trenta giorni. Il titolo ha sottoperformato il paniere principale anzitutto per motivi tecnici, avendo recuperato dal 28 dicembre 2012 a venerdi' scorso il 114,7%, piu' di ogni altro titolo del Ftse Mib. Inoltre, come spiegano due analisti che seguono il titolo, gli investitori avevano spinto il Biscione negli ultimi mesi principalmente in previsione della fine della recessione e dell'inizio della ripresa, che dovrebbe comportare un aumento dei consumi e, quindi, una ripresa degli investimenti pubblicitari, il principale driver di Mediaset. Tuttavia, questa aspettativa e' valida solo in presenza di una situazione di stabilita' politica. In una situazione di incertezza, con lo spread in risalita e tutto quel ne consegue, la ripresa, che ancora non si vede ma che si iniziava ad intravedere all'orizzonte, si allontana ancora di piu', e con essa l'auspicato recupero dei consumi e degli investimenti pubblicitari. (segue)