Borsa: le europee scivolano su timori per Siria, Milano -2,34%
Milano, 27 ago. (Adnkronos) - Chiusura in netto ribasso per le borse europee sui timori di un possibile intervento militare in Siria. E i dati macroeconomici positivi arrivati da Stati Uniti e Germania non sono bastati a cambiare l'umore degli investitori, che hanno riversato le tensioni sulle materie prime. L'oro, che scambia sui massimi dall'inizio di giugno, quota a 1.420 dollari l'oncia, mentre vola il petrolio, con il barile Wti a 109 dollari. E sui mercati valutari sono le parole del segretario al Tesoro degli Stati Uniti, Jack Lew, sulla necessita' di trovare un accordo entro la meta' di ottobre per evitare che il Paese vada in default tecnico, a far scivolare il dollaro. Il biglietto verde si e' portato a quota 1,34 sull'euro dopo aver toccato quota 1,33. E sul fronte macroeconomico negli Usa la fiducia dei consumatori ad agosto e' salita a 81,5 punti contro gli 81 di luglio e sopra le aspettative, toccando il livello piu' alto da gennaio 2008. A fine seduta Londra segna un calo dello 0,79%, Francoforte lascia sul terreno il 2,28% e Parigi il 2,42%. Forte ribasso anche per Milano, con il Ftse Mib che scivola del 2,34% a 16.579 punti, mentre lo spread Btp-Bund sale a quota 261 punti. Ribassi diffusi su tutti i titoli del listino principale di Piazza Affari, con i bancari che accusano cali fino al 4%. (segue)