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Borsa: Sersale (Anthilia), continua luna di miele natalizia (2)

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(Adnkronos) - I dettagli della revisione, prosegue lo strategist, "sono ancora più confortanti, con il consumer spending che passa da 1,4% a 2%, e sia investimenti che esportazioni riviste al rialzo. Come osservato nei precedenti report, a questo dato ha contribuito un ingente accumulo di scorte, il cui smaltimento potrebbe costare qualcosa al trimestre in corso e a quello successivo. Ma gli ultimi dati sui consumi e sulla produzione lasciano intendere che questo effetto potrebbe essere inferiore alle attese, e spalmato su un periodo di tempo più lungo". In soldoni, secondo Sersale, "è evidente che la crescita ha accelerato nel 2013 (dal magro 1,1% del primo trimestre) e chiude l'anno con un buon momentum. Ciò giustifica la scelta della Fed di iniziare la rimozione dello stimolo straordinario, ed anzi la rende tardiva, visto che se avessero seguito il piano iniziale, sarebbero quasi a metà dell'opera. A conti fatti la crescita media dei 2 trimestri centrali dell'anno si attesta attorno al 3,3%, nonostante il sequester e lo shutdown. Unica nota stonata del report, le pressioni inflazionistiche restano assai contenute: il Pce deflator è salito dell'1,1% anno su anno, mentre il dato core dell'1,4%". Anche il Kansas Fed, prosegue lo strategist, "ha deluso tornando in territorio di contrazione dopo 5 mesi (-3 da precedente 7 vs attese per 6). Ma queste survey regionali di recente hanno aiutato ben poco la stima dell'attività a livello nazionale. Così, quella che da molti è indicata come l'ultima giornata lavorativa dell'anno sui mercati (sulla base del concetto che il clima festivo renderà scarsamente significative quelle che ci separano da capodanno) si chiude con Wall Street che si accinge con ogni probabilità a segnare l'ennesima chiusura record, in un contesto di attività moderata".

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