
**Banche & assicurazioni** (2)

(Adnkronos) - Nelle conclusioni dell'Ecofin si indicano come possibili fonti di finanziamento sia risorse nazionali in arrivo dal sistema bancario, sia il fondo salva-Stati Esm che prestiti fra i compartimenti nazionali. Sarà inoltre istituita un'Autorità unica di risoluzione, il cui consiglio sarà dotato di ampi poteri, che stabilirà se e come dovrà essere liquidato un istituto di credito. Su indicazione della Bce o su propria iniziativa il board dell'Autorità adotterà uno schema di risoluzione per una banca in crisi e le decisioni saranno operative entro 24 ore. La Commissione europea potrà opporsi alle sue decisioni, ma l'ultima parola spetterà ai governi, così come chiesto dalla Germania. Banche: Schulz, Europarlamento non può accettare accordo su risoluzione Il Parlamento europeo "non può accettare il meccanismo unico di risoluzione per le banche in fallimento secondo l'accordo dell'Ecofin". Così il presidente del Europarlamento, Martin Schulz, sull'intesa raggiunta dai ministri dell'Economia dell'Unione europea sul meccanismo per la chiusura delle banche in crisi. Banche: Draghi, bene accordo su risoluzione, è passo importante "La Bce accoglie con estremo favore l'accordo che è stato raggiunto" sul meccanismo di risoluzione bancaria. Lo ha detto il presidente della Bce, Mario Draghi, entrando al vertice Ue in corso a Bruxelles. "E' un passo importante verso il completamento della nostra Unione bancaria. Ora è importante che il trilogo con il Parlamento venga avviato immediatamente", ha aggiunto. (segue)
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