Generali: Marchi (Finint), e' diventata una macchina del fango (2)
(Adnkronos) - Alle Generali, continua Marchi, "c'è un Ceo che da molto tempo sta facendo una due diligence su cose di dieci anni fa. E tutti i giorni escono articoli da macchina del fango". Alla domanda se l'azione di responsabilità non possa essere letta come la 'vendetta' di qualche azionista, con cui Perissinotto ha lasciato in aperta polemica, Marchi replica: "Non penso. A nessuna istituzione finanziaria e a nessun azionista fa piacere vedere questo spettacolo. Non si capisce quale sia l'utilità di tutto questo". Per il manager, "a Mediobanca queste cose non interessano. Anzi, credo che anche piazzetta Cuccia abbia interesse a che la situazione sia tranquilla". Molte banche e compagnie assicurative, ricorda Marchi, "hanno dovuto fare aumenti di capitale" in questi anni di crisi, mentre Generali "non ne ha fatti". Nella compagnia, secondo il manager, "c'è bisogno di tranquillità e di pensare al business, piuttosto che ad accanimenti e vendette". Marchi afferma di sospettare che tutto questo sia frutto del fatto che "qualche individuo ha interesse a mascherare la debolezza del presente accanendosi sul passato". Ogni giorno, aggiunge Marchi, "attendo di leggere qualche bella notizia sul business, ma vedo solo l'azione di responsabilità contro Perissinotto". Un passo che secondo il manager è "anomalo e riduttivo", oltre a danneggiare la società. Un passo simile, ricorda infine, non è stato intrapreso neanche contro amministratori delegati "che hanno fatto ben di peggio".