Ha tutti i difetti del mondo, Topo Gigio-David Parenzo: è della sinistra tendenza-caviale; è buonista; tifa invasione; idolatra Marcon; non segue il calcio ma tifa Francia e chi più ne ha più ne metta. Bisogna però riconoscergli almeno una cosa: non se la prende, mai. O quasi mai. Già, perché c'è chi è riuscito nella improbabile impresa di farsi querelare dal co-conduttore de La Zanzara. Si tratta del fu generale Antonio Pappalardo, paladino dell'anti-casta e a capo di un fantomatico partito che, ammettiamolo, conosce soltanto lui. Il punto è che il signor Pappalardo, su Facebook, la ha sparata grossissima. Dopo aver premesso che Parenzo, "leader della Zanzara" (non ce ne voglia David, giù il microfono: il leader è Giuseppe Cruciani) insulta esponenti politici "come lo scrivente e personaggi pubblici contrari al regime del suo datore di lavoro", sgancia la bomba: "Riceve del Sole 24 ore e Confindustria 250mila euro l'anno". Leggi anche: David Parenzo, l'anti-italiano: vince la Francia, esulta solo lui Noi, a Parenzo, gli auguriamo di percepire tale somma. Ma la cifra sembra un tantinello esagerata. Finita? Nemmeno per idea. Il generale sgancia anche una seconda bomba: "Ci piacerebbe sapere se questo stipendio e i compensi dell'altra trasmissione televisiva condotta anche da Telese vengono denunciati al Fisco". E non si capisce perché mai un lavoratore dipendente non debba denunciarli, questi compensi. Soprattutto se il contribuente, come Parenzo, ha la vocazione al martirio fiscale: spesso e volentieri afferma che vorrebbe pagare anche più tasse. Insomma, un discreto delirio, quello del generale. Tanto che, come detto, Parenzo querela. "Oggi ho dato mandato al mio avvocato di querelare per diffamazione Pappalardo. Il compenso da Lui indicato non corrisponde in alcun modo al vero. Con i soldi della querela, farò donazione all’Arma a suo nome. Saluti", ha concluso Topo Gigio. Di seguito, il tweet di David Parenzo: Oggi ho dato mandato al mio avvocato di querelare per diffamazione Pappalardo. Il compenso da Lui indicato non corrisponde in alcun modo al vero. Con i soldi della querela, farò donazione all’Arma a suo nome. Saluti pic.twitter.com/o9LJjdovXM— David Parenzo (@DAVIDPARENZO) 19 luglio 2018