Torino, 22 giu. (adnkronos) - Manca poco alla tradizionale festa con sfilata e fuochi d'artificio per San Giovanni, patrono di Torino. Anche quest'anno i festeggiamenti sono iniziati nei giorni scorsi con la consegna dei pani della Carità. La distribuzione è stata cura dell'Associassion Piemontèisa, per ricordare quelli benedetti e distribuiti alla popolazione nel 1706 in memoria della fine della peste. Come da tradizione si entrerà nel vivo della ricorrenza domani, 23 giugno quando, dopo l'arrivo in piazza Castello della sfilata di oltre duemila figuranti in costume d'epoca, alle 22 verrà acceso il Farò . Lo spettacolo pirotecnico di martedì 24 giugno chiuderà i giorni di festa dedicati a San Giovanni patrono della Città. Quest'anno però non ci saranno i tradizionali tre colpi all'inizio e alla fine dei fuochi d'artificio, accorgimenti a cui la Città ha acconsentito per non spaventare cani e gatti, accogliendo le richieste delle associazioni animaliste. E sperando che il patrono porti fortuna in attesa dei fuochi i torinesi tiferanno per gli Azzurri che alle 18 si giocheranno la permanenza ai Mondiali di calcio del Brasile con l'Uruguay. Il fitto programma dei giorni in onore di San Giovanni, proposto in collaborazione con quasi tutte le realtà associative del territorio, prevede una serie di attività che vanno dallo sport, alle sfilate di moda, alle rassegne musicali, ai mercatini artigianali e di prodotti tipici. Per chi non avesse ancora visitato la mostra i "Tesori del Portogallo", il 24 giugno Palazzo Madama ha in programma un'apertura straordinaria sino alle 21. (segue)