Padova, 11 mar. (Adnkronos) - "Ho molto apprezzato l'intervento del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Stefania Giannini. Sono state parole non rituali, promesse impegnative: l'affetto e il riconoscimento dei risultati ottenuti dall'Ateneo patavino mi ha molto colpito, voglio ancora ringraziare Stefania Giannini per aver scelto la nostra Università per la sua prima uscita pubblica in un Ateneo. C'è ora un bisogno urgente di trasformare le parole in fatti concreti: il mio auspicio è che il Ministro riesca a vincere l'ambiziosa sfida che lei e il suo esecutivo hanno accettato". Cosi' il rettore dell'Universita' di Padova, Giuseppe Zaccaria, commenta gli impegni presi ieri dal Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Stefania Giannini durante l'inaugurazione del 792° Anno Accademico dell'Ateneo patavino. "Volevo sottolineare tre punti toccati dal Ministro nel suo intervento, tre intenti "politici" che mi trovano particolarmente favorevole. La programmazione triennale dei finanziamenti, che ci permetterebbe di dare finalmente uno sguardo più ampio sul futuro, restituendo senso proprio a quel termine, "programmazione", che è da troppo tempo un termine vuoto, praticamente irrealizzabile - spiega - Accolgo con favore anche l'annuncio del superamento del meccanismo dei punti organico per il finanziamento della docenza, e l'abolizione della terza tornata di concorso per l'abilitazione nazionale". "Propositi importanti e certo di non facile realizzazione, ma voglio sperare che Stefania Giannini, già Rettore di Università, possa riuscire a superare quella pesante burocrazia ministeriale che spesso stronca sul nascere anche le migliori forze rinnovatrici. Mi auguro anche che la grande apertura di credito data dal Ministro al nostro Ateneo, con prese di posizione nette ed importanti, porti a quella premialità, tuttora inesistente, che una volta di più invoco con forza".