(Adnkronos) - "Le precipitazioni intensissime e localizzate dei giorni scorsi, le mareggiate e il forte vento hanno provocato esondazioni in parecchi corsi d'acqua, allagamenti in aree urbane ed extraurbane e interruzioni stradali e ferroviarie soprattutto sulla costa e nelle zone collinari - prosegue Spacca - Molte sono le attività produttive fortemente danneggiate". "Le Province, i Comuni, l'Anas, le Ferrovie dello Stato, l'Enel e le varie società che gestiscono l'erogazione dei servizi pubblici - prosegue la lettera - stanno impiegando tutto il proprio personale e le risorse a disposizione per ripristinare nel minor tempo possibile condizioni minimali di funzionalità territoriale anche in vista della imminente stagione turistica estiva, ma un quadro articolato del danneggiamento complessivo potrà essere effettuato solo nei prossimi giorni ad emergenza consolidata". "Lo scenario che si è ormai definito è sicuramente quello di una situazione fronteggiabile solo con mezzi e poteri straordinari e pertanto chiedo la dichiarazione dello stato di emergenza ai sensi dell'art.5 della Legge 225 del 1992 - aggiunge - Faccio riserva, non appena possibile, di inviare il rapporto di evento e tutta la documentazione necessaria, come stabilito dalla specifica direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 ottobre 2012, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 5 febbraio 2013. Colgo l'occasione per porgere un particolare ringraziamento per la costante collaborazione fornita in questi giorni dalla Protezione civile nazionale e dalla Protezione civile regionale".