Pierre Ducan, famoso nutrizionista francese, è stato punito con 8 giorni di sospensione "simbolica" dalla professione. Radiato dall'albo dei medici dietro sua richiesta nel 2011, il medico è accusato di aver mentito ai pazienti prescrivendo loro il Mediator, medicinale che avrebbe ucciso più di 2.000 persone. Il farmaco è stato ritirato dal commercio nel 2009, scatenando una serie di polemiche con sfumatura politica. Infatti lo scandalo ha coinvolto le alte sfere del potere francese, ipotizzando legami fra il presidente Sarkozy e i laboratori Servier. La Francia è stato l'unico paese ad aver tenuto così a lungo in commercio il mediator, nonostante Le Figaro avesse denunciato che le autorità politiche ne conoscessero la pericolosità già dal '98. Alla sospensione, motivata dalla "non ottemperanza delle regole deontologiche", si aggiunge la condanna a versare 6mila euro a una ex paziente trattata con il mediator negli anni settanta, dopo che è stata stabilita "una relazione diretta e probabile tra l'assunzione del Mediator e la sua valvulopatia". Nella sentenza si legge che "con le sue affermazioni non veritiere, il dottor Dukan ha avuto un comportamento che manca di integrità e che scredita la professione". Il nutrizionista ha annunciato comunque che presenterà appello. Anche la dieta propagandata dal francese, avrebbe effetti dannosi. Nel 2011 l'Anses, l'Autorithy francese della sicurezza alimentare, ha lanciato un monito sui pericoli per la salute (malattie cardiovascolari e del fegato, complicazioni ai reni) derivanti lalla "dieta Dukan".