Silvio Berlusconi è affetto da alopegia androgenetica. Come altri 11 milioni di italiani. Niente di grave: è solamente pelato. Le foto pubblicate da "Oggi" scattate all'aeroporto di Olbia qualche giorno fa svelano il segreto del Cav che da decenni ha cercato in ogni modo di nascondere la sua calvizie. Trucchi di scena, ritocchi al computer, trapianti, bandane: Silvio ha perso la sua guerra contro i capelli che cadono. Un esperto interpellato da Oggi, Cesare Ragazzi, ha calcolato che sulla sua testa ce ne sono appena 3, 4 mila: il 35% in meno di una persona normale. Berlusconi, almeno fino ad oggi, non si è mai arreso all'evidenza. Si è fatto lampade per scurire il cuoi capelluto, si è fatto tinte rossicce per schiarire i capelli bianchi, ha usato una lacca speciale per ottenere l'effetto cotonato. Ha provato pure a farsi mettere i capelli presi dalla nuca sulla fronte: la bandana con la quale si è fatto immortalare nell'estate 2008 non era altro che uno modo per proteggere il recente trapianto, altro che eccesso di giovanilismo. Non ha dato buon esito neanche l'uso della "fibrina", una sostanza a base di cheratina che non solo si deposita sulla superficie del cuoio capelluto provocando un effetto di riempimento, ma aiutata dalla carica elettrostatica di uno spray, fa rizzare i capelli in testa dando l'impressione di una chioma più folta. Alla fine il Cav ha dovuto arrendersi di fronte all'evidenza e pelato è sbarcato in Sardegna per rilassarsi qualche giorno nella sua Villa Certosa.