Moby, la Corte d'Appello di Milano conferma l'omologazione del concordato
Moby comunica in una nota che la Corte d'Appello di Milano ha rigettato l'unica azione di opposizione promossa da Grimaldi Euromed, confermando l'omologazione del concordato preventivo di Moby e Cin già raggiunta con Decreto del Tribunale di Milano emesso il 24 novembre scorso. "Ancora una volta - si legge nella nota - gli Organi di Giustizia hanno chiarito e accolto tutte le difese avanzate da Moby e CIN, rigettando in toto le pretese del concorrente Grimaldi che, negli anni, ha capziosamente ed infondatamente ostacolato e rallentato il processo di ristrutturazione delle società del Gruppo Moby attraverso azioni volte ad impedire la prosecuzione del piano concordatario approvato con il voto favorevole di circa il 90% dei creditori Moby e già omologato dal Tribunale di Milano il 24 novembre 2022. La Corte d'Appello anche in questa occasione ha condannato Grimaldi al pagamento delle spese processuali in favore di Moby e CIN". "Contro il comportamento pretestuoso e scorretto di Grimaldi - conclude la nota -, la Società riserva di tutelarsi nelle opportune sedi e con ogni azione legale volta a difendere il proprio piano di ristrutturazione e l'operato dei propri collaboratori".