Pavimento in gres porcellanato: 6 buone ragioni per sceglierlo
Chi desidera rifare i pavimenti della propria abitazione ha la possibilità di scegliere tra una vasta gamma di materiali, ognuno in grado di soddisfare al meglio diverse esigenze di stile e utilizzo. Tra quelli più versatili, in grado di adattarsi a ogni contesto, rientra il gres porcellanato.
Materiale ceramico dalle caratteristiche eccezionali, può essere posizionato sia negli ambienti interni, dal bagno alla camera da letto, sia in quelli esterni, come cortili e terrazzi, conferendo continuità a tutti gli ambienti della casa.
In questo articolo vi illustreremo 6 ragioni per scegliere un pavimento con piastrelle in gres porcellanato.
Di che tipo di materiale si tratta
Quando si parla di gres porcellanato si fa riferimento a una particolare tipologia di ceramica ottenuta attraverso un processo di cottura a temperature molto elevate, le quali possono andare dai 1200°C fino ai 1400°C.
Le alte temperature permettono di portare la ceramica a vetrificazione, rendendola estremamente dura ed eliminandone la porosità.
Gres, monocottura e bicottura: le differenze
Tra le altre paste ceramiche utilizzate per la produzione di piastrelle rientrano, a fianco al gres, la monocottura e la bicottura. Entrambe cotte a temperature di circa 900°C, differiscono per il fatto che la prima viene sottoposta a un’unica cottura, mentre la seconda viene cotta in due fasi.
Rispetto al gres porcellanato, risultano entrambe meno resistenti all’acqua e all’usura. Le piastrelle in bicottura, inoltre, non sono adatte per la realizzazione di pavimenti e vengono utilizzate esclusivamente per i rivestimenti.
Perché scegliere il gres porcellanato per il pavimento di casa
Sono davvero tanti i motivi per i quali scegliere di realizzare un pavimento in gres porcellanato può essere una buona idea. Tra i principali non è possibile non includere:
- l’elevata resistenza;
- l’alto livello di impermeabilità;
- la durabilità;
- la grande versatilità;
- l’elevata varietà estetica;
- la facilità di manutenzione.
Vediamo ora nel dettaglio ognuno dei punti sopra elencati.
1. Resistenza
Il primo motivo per cui scegliere piastrelle in gres porcellanato per i pavimenti della propria abitazione è da ricercarsi nell’elevata resistenza di questo materiale. Oltre che all’usura e al calpestio, questo tipo di ceramica resiste notevolmente anche agli agenti chimici, al gelo, alle alte temperature, ai graffi e alla flessione.
Essendo ignifugo, il gres resiste anche al fuoco; inoltre, grazie alla resistenza ai raggi UV, non muta colore e non si dilata quando esposto ai raggi diretti del sole.
Naturalmente, per ottenere i massimi livelli di resistenza, è indispensabile che la messa in posa venga effettuata a regola d’arte.
2. Impermeabilità
Altro motivo per scegliere questo materiale è dato dall’elevato livello di impermeabilità che lo contraddistingue.
Secondo la norma EN 14411 - ISO 13006, il gres si differenzia dagli altri materiali ceramici per il basso livello di assorbimento di acqua che lo caratterizza. In particolare, laddove la bicottura presenta una percentuale di assorbimento pari o superiore al 10% e le piastrelle monocottura una che può andare dal 3 al 10%, il gres porcellanato non supera lo 0,5%.
3. Durabilità
Tutte queste caratteristiche eccellenti concorrono a definire la terza ottima ragione per posare un pavimento in gres nel proprio appartamento: la lunga durata.
Questa naturalmente varia in base alla qualità delle piastrelle e alla messa in posa.
4. Versatile
Le piastrelle realizzate con questo materiale risultano perfette per qualsiasi ambiente. L’impermeabilità, la quale garantisce la resistenza all’umidità e alle pozze d’acqua, lo rende ideale per bagni, cucine e ambienti esterni, mentre la resistenza ai raggi UV lo rende perfetto anche per i pavimenti situati di fronte ad ampie vetrate.
La resistenza all’usura fa in modo che possa essere una scelta ottimale per i pavimenti maggiormente soggetti a calpestio, come quelli dei salotti, mentre la resistenza ai graffi li rende perfetti anche per i proprietari di animali domestici.
5. Disponibile in tantissime varianti
Sia che si ami l’effetto legno sia che si voglia realizzare un pavimento monocromo o caratterizzato da motivi geometrici o floreali, questo materiale offre la soluzione giusta.
Come si può vedere dando un’occhiata a e-commerce specializzati come quello di Leroy Merlin, in commercio è possibile trovare tantissime tipologie di piastrelle in gres porcellanato:
- imitanti i diversi materiali (legno, marmo, metallo, ecc.), con motivi geometrici o monocrome;
- di diverse dimensioni, da quelle molto piccole a quelle grandi, ideali per chi cerca soluzioni che presentino meno fughe;
- di svariate forme, da quelle quadrate a quelle lunghe, simili ai listelli di legno dei parquet, passando per le piastrelle esagonali, ottagonali e via dicendo.
Anche lo spessore e il tipo di superficie, opaca o lucida, possono cambiare da un modello a un altro.
6. Facili da pulire
L’ultimo motivo per il quale scegliere piastrelle in gres porcellanato per il pavimento di casa può essere una buona idea è dato dalla facilità di manutenzione.
Grazie alla resistenza e all’assenza di pori, questo tipo di piastrelle possono essere trattate con i normali detergenti per pavimenti.