Per Ferrero sparare non è terrorismo

Andrea Tempestini

Al corteo promosso dalla Federazione della Sinistra è stato chiesto all’ex ministro Paolo Ferrero cosa  ne pensasse dell’attentato al manager di Ansaldo, Adinolfi. Ha risposto che «il clima è difficile, ma non si può parlare di terrorismo per ogni accadimento». Sparare alle gambe evidentemente non è terrorismo.  E sparare cazzate invece?