Dito puntato

Anche Draghi contro Moody's:"Lavora contro l'Italia"

Andrea Tempestini

"Le agenzie di rating? «Conosco il fenomeno, che esiste ed è documentato. Vi è un conflitto tra analisti e uffici che producono i giudizi. Va rammentato che le società che proponevano i prodotti strutturati soggetti a rating erano società da cui dipendevano quelle stesse agenzie». È il 24 gennaio 2011. Mario Draghi, ancora governatore della Banca d’Italia  (oggi presidente della Bce), parla  davanti a Michele Ruggiero, il pubblico ministero di Trani che da poco aveva cominciato a indagare sulle tre sorelle americane, Standard & Poor’s, Moody’s e Fitch", racconta Francesco De Dominicis su Libero in edicola oggi. E Draghi, davanti al pm di Trani, lo dice chiaro e tondo: "Moody's danneggia l'Italia". La dichiarazione del presidente della Bce è stata rivelata dal Tg5, che ha pubbliacto i verbali dell'audizione dell'allora governaotre di Bankitalia. L'accusa di Super Mario è durissima: "Le agenzie di rating sono in conflitto di interessi e rovinano l'immagine e i contri dell'Italia". Leggi l'approfondimento su Libero in edicola oggi, mercoledì 18 luglio