Processo Ruby

I giudici stoppano la Boccassini:telefonate Cav-Minetti-Conceicaorestano fuori da processo

Matteo Legnani

No alle domande che riguardano le telefonate intercettate tra Silvio Berlusconi e altre utenze nel processo Ruby. Lo hanno stabilito i giudici del Tribunale di Milano, presieduti da Giulia Turri, accogliendo così, dopo una breve camera di consiglio, un’eccezione presentata dalla difesa dell’ex premier, imputato per concussione e prostituzione minorile. L’eccezione è stata sollevata durante la deposizione di un ispettore di polizia, interrogato dal pubblico ministero Ilda Boccassini, che si è soffermata anche sui contatti tra Nicole Minetti, Michelle Conceicao e l’ex capo del Governo. Nel motivare la decisione, il collegio ha richiamato la legge in base alla quale in mancanza dell’autorizzazione della Camera di appartenenza non sono ammesse domande che hanno a oggetto contatti tra l'imputato-parlamentare e altre utenze.