Il giallo di Brembate

Yara, svenne subito dopo il rapimentoMorì senza sentire le sevizie

Nicoletta Orlandi Posti

Se ci può essere una piccola consolazione nella tragica fine della piccola Yara Gambirasio è quella che non ha sofferto per le sevizie subite dopo il rapimento. Il particolare emerge dai risultati autoptici resi noti oggi secondo i quali la dodicenne scomparsa a Brembate Sopra (Bergamo) e trovata morta dopo tre mesi, quando venne rapita svenne quasi subito, e non era cosciente quando venne ferita e abbandonata al freddo nel campo dove ha trovato la morte. Ha avuto giusto il tempo di uscire dalla palestra comunale, essere prelevata in auto, e arrivare al campo di Chignolo d'Isola dove sarebbe morta tra le sterpaglie in circa 30-40 minuti.