Vaticano

Sinodo, il messaggio: "La Chiesa non escluda nessuno"

Gian Marco Crevatin

La Chiesa non esclude nessuno. Il messaggio dei Padri sinodali, diffuso oggi prima dell’approvazione della relazione finale che sarà votata stasera con voto elettronico, ha incassato 158 voti favorevoli e 16 contrari."Noi Padri sinodali ci rivolgiamo a tutte le famiglie dei diversi continenti e in particolare a quelle che seguono Cristo Via, Verità e Vita. Manifestiamo la nostra ammirazione e gratitudine per la testimonianza quotidiana che offrite a noi e al mondo con la vostra fedeltà, la vostra fede, speranza, e amore. Anche noi, pastori della Chiesa, siamo nati e cresciuti in una famiglia con le più diverse storie e vicende. Da sacerdoti e vescovi abbiamo incontrato e siamo vissuti accanto a famiglie che ci hanno narrato a parole e ci hanno mostrato in atti una lunga serie di splendori ma anche di fatiche"."La stessa preparazione di questa assemblea sinodale, a partire dalle risposte al questionario inviato alle Chiese di tutto il mondo, ci ha consentito di ascoltare la voce di tante esperienze familiari. Il messaggio - Il nostro dialogo nei giorni del Sinodo - si legge nel messaggio - ci ha poi reciprocamente arricchito, aiutandoci a guardare tutta la realtà viva e complessa in cui le famiglie vivono". I Padri sinodali descrivono luci e ombre all'interno delle famiglie di oggi: "Nelle vostre case si sperimentano luci ed ombre, sfide esaltanti, ma talora anche prove drammatiche. L’oscurità si fa ancora più fitta fino a diventare tenebra, quando si insinua nel cuore stesso della famiglia il male e il peccato