Santa Sede furiosa col sindaco

Vaticano, un finto Matteo Renzi chiama mons. Paglia alla Zanzara: "Marino? Si è imbucato, che figura"

Giovanni Ruggiero

Squilla il telefono, da un capo del telefono c'è uno che si spaccia per Matteo Renzi, dall'altro c'è Monsignor Vincenzo Paglia, presidente del Pontificio consiglio per la famiglia e uomo tirato in ballo da Ignazio Marino come colui che lo ha invitato a Filadelfia durante la visita del Papa negli Stati Uniti. Così parte l'ultimo scherzo a La Zanzara, su Radio24, dove mons. Paglia ha definitivamente sputtanato il sindaco di Roma, dopo che lo stesso Pontefice aveva negato di averlo invitato negli Usa. Il finto Renzi chiede: "Come sono andate le cose?", Paglia risponde: "Lui ci ha brigato. Ha cercato di sfruttare questa situazione, e questo fa imbestialire il Numero Uno. Certo che si è imbucato. Il sindaco è una brava persona. Però nessuno lo ha invitato. Io con lui parlai una volta, mesi fa... su questa storia il Papa era furibondo" Giubileo - La conversazione passa all'appuntamento del prossimo 8 dicembre, quando a Roma comincerà un nuovo Giubileo. Il finto Renzi chiede se ci potrebbero essere problemi nei rapporti tra Vaticano e Comune dopo quello che è successo, Paglia risponde: "Il problema è proprio quello. Quando era a Filadelfia ha insistito per vederlo e rivederlo, e questo ha fatto scocciare tremendamente il Papa. Deve avere dellle cose da farsi perdonare, sta cercando appoggi. Queste cose fanno infuriare il Pontefice, con lui non funzionano. E mettono un bel freno al rapporto". L'imitatore di Renzi si propone di intervenire nella faccenda, monsignor Paglia gli dice tra le righe: "Lui (il Papa) non lo dirà mai, però certo ha fatto proprio una figura da bischero. Poi con la fascia da sindaco, unico là in prima fila".