Una rivoluzione nel carcereil detenuto può fare sesso,
Il sesso in carcere? Si potrà fare. La proposta di legge per concedere ai detenuti il diritto all'intimità, diritto che in altri Paesi è già legge, inizierà domani il suo iter legislativo in commissione Giustizia. Il primo firmatario è Alessandro Zan, ex Sel e ora deputato pd di fede renziana. L' accordo politico c' è già. La commissione ascolteàr un gruppo di carcerati del carcere di Padova. Il Dap ha dato la sua autorizzazione perché ci sia una conferenza via Skype. Saranno sentiti ergastolani ma anche le famiglie, una figlia e una sorella porteranno la loro testimonianza. "Viviamo in un Paese civile, il carcere deve essere punizione ma non barbarie - ribadisce il concetto Alessandro Zan. Nella proposta di legge firmata anche da venti parlamentari, non solo Pd, è prevista una visita al mese della durata minima di sei ore a massima di 24 ore "in locali adibiti e realizzati a tale scopo senza controlli visivi e auditivi". La visita potrà avvenire con qualsiasi persona che già effettua i colloqui ordinari. I permessi "di necessità" possono essere concessi non solo in caso di morte o malattia grave ma anche "per eventi familiari di particolare rilevanza affettiva", come la nascita di un figlio.