La Pasqua nel mirino dei terroristi: Italia, dove domani possono colpire
Dopo gli attacchi terroristici a Bruxelles, anche il sistema di sicurezza italiano ha dovuto rinforzare le misure di controllo su tutto il territorio nazionale, con più posti di blocco lungo le principali arterie stradali e intorno ai luoghi più frequentati, soprattutto durante le festività pasquali. La circolare del capo della polizia, Alessandro Pansa, ha confermato il livello di "allerta 2" con la pianificazione operativa comunicata a prefetti e questori che prevede particolare attenzione ai luoghi di culto e alle città d'arte. Le forze - Come riporta il Giorno, il comandante dei Carabinieri, Tullio Del sette, ha inviato ad Assisi, Loreto, San Giovanni Rotondo, oltre che Roma, diverse: "squadre addestrate in grado di effetturare sin dal primo momento interventi di massima efficienza, nelle more dell'arivo di reparti speciali". Se lo stato di allerta dovesse aggravarsi, sarebbero infatti pronti gli uomini del Gis, Col Moschin, Consubim della Marina, le teste di cuoio dell'Aeronautica e i Nocs. La mappa - Tra i luoghi sotto maggior osservazioni ci sono le mete religiose, come Assisi. Ad esempio l'area di accesso alla Basilica è filtrata dai metal detector, mentre gli agenti di polizia e i militari dei carabinieri sono disseminati lungo i percorsi. Grande attenzione a Firenze, dove si svolgerà il tradizionale "scoppio del carro" nella piazza e nella cattedrale di Santa Maria del Fiore. Dall'alto saranno piazzati tiratori scelti, a terra invece sono già schierati gli uomini dell'esercito, agenti in borghese, esperti di antiterrorismo e ariticieri.