Lo accusa di stalking
Poi si scusa e lo sposa
Amore contrastato e poi riconciliato. Prima l'ha accusato di persecuzioni, violenze e minacce poi, una volta che l'uomo è stato arrestato, è ritornata sui suoi passi, decidendo di sposarlo. A convincere i giudici a revocare gli arresti domiciliari a cui l'ex fidanzato, un carpentiere di 35 anni, era stato condannato dopo le denunce della compagna, è stata la donna stessa. I due, residenti in viale Sinope nel quartiere Pegli di Genova, convoleranno a nozze, con rito civile, il prossimo 26 giugno. Arrestato il 10 gennaio scorso, dopo l'ennesima scenata di gelosia, il 35enne aveva trascorso gli arresti domiciliari a Casoria, nel Napoletano, dove vivono alcuni suoi familiari. Durante questi 5 mesi, l'ex fidanzata comincia a ripensare alla loro storia ed arriva fino a pentirsi per averlo denunciato. Quindi comincia con lui una fitta corrispondenza, fino ad andare più volte a visitarlo. La coppia aveva poi deciso di ricorrere al tribunale del Riesame che l'altro ieri ha accettato l'istanza, permettendo al 35enne di tornare nel capoluogo ligure per ricongiungersi con la compagna.