"Buco" da 817 miliardi

Vittorio Feltri: Equitalia, Agenzia delle Entrate ed evasori fiscali sono la rovina dell'Italia

Matteo Legnani

Certe notizie ti fanno venire una voglia irresistibile di sparare. Vi pare possibile che lo Stato, attraverso Equitalia (che di equo non ha nulla) e la Agenzia delle Entrate, abbia ricevuto dai furbetti un bidone per la bellezza di 817 miliardi? In altre parole. Questa cifra mostruosa, pari a gran parte del debito pubblico, non è stata riscossa dai nostri inetti esattori e ha provocato un disastro al nostro bilancio. Da decenni i governi promettono di fare la lotta all' evasione, ma non ne sono stati capaci. Pertanto hanno perso per strada una montagna di denaro che, se incassata secondo le regole, avrebbe consentito al nostro Paese di Pulcinella di mettere in ordine i conti. Siamo scandalizzati. Come si fa a registrare la vittoria degli evasori e la sconfitta dei contribuenti onesti senza fare una piega e allargando le braccia rassegnati? Gli italiani perbene sono martoriati dalle tasse, ogni due per tre ricevono cartelle minacciose che ingiungono di versare somme astronomiche al fisco, e sono costretti a impazzire per dimostrare di non dovere un centesimo, avendo già pagato tutto. Sperperano una fortuna per saldare le parcelle di commercialisti e avvocati, e alla fine risulta che hanno ragione. C' è da perdere la testa per contrastare le richieste illegittime degli addetti al massacro dei cittadini. I quali addetti viceversa trascurano di andare a prendere quattrini da coloro che, astutamente, non sganciano un euro. Questa è una vergogna nazionale. Gli enti preposti all' incasso sono totalmente asserviti ai malfattori che se ne infischiano di raccogliere i loro tributi e perseguitano in modo ossessivo le persone perbene. Inaccettabile. 817 miliardi di evasione: una situazione intollerabile che meriterebbe interventi drastici del potere centrale. Che invece non fa niente per recuperare i capitali sfuggiti alla tassazione, ma fa di tutto per spremere i poveracci che sottostanno inermi alla avidità della Agenzia delle entrate e a Equitalia. Una ingiustizia che alimenta la sfiducia nelle istituzioni e spinge alla protesta, anche la più violenta. Se l' Italia è in difficoltà per via del passivo ciò dipende dagli imbecilli che lo hanno generato: e mi riferisco non solo agli esecutivi che hanno sperperato capitali in iniziative folli, ma anche a coloro i quali non sono stati all' altezza di incamerare il denaro rubato dai farabutti. Ora succede che gli organi preposti a introitare i crediti dell' erario cedano a privati i crediti stessi, il che significa: su 817 miliardi, lo Stato ne riceverà soltanto 4. Non è un bell' affare per la comunità. Gli evasori non hanno vinto, ma stravinto. E noi siamo cornuti e mazziati. Uno schifo così non ce lo meritavamo. di Vittorio Feltri