Igor il russo, spunta la badante dimenticata dalle indagini
C'era una donna. Una badante, in particolare. Che aveva frequentato nel 2015 la banda di Pajdek, con cui Igor aveva seminato il terrore nella Bassa ferrarese due anni prima dei due omicidi della Guardia ecologica Valerio Verri e del barista Davide Fabbri. La donna viveva lo scorso aprile a Molinella, dove badava a un anziano del posto. Ebbene, dalle indagini sul caso di Igor il russo, emerge che la casa in cui la badante lavorava si trova a 13 chilometri dal bar Gallo in cui venne ucciso Davide Fabbri e solo 5 chilometri dal luogo in cui Igor ha abbandonato il Fiorino per darsi alla fuga a piedi dopo l'omicidio Verri. Il malvivente, si sa per certo, era ferito e necessitava di cure. E' assai probabile che possa aver raggiunto la casa in cui viveva la badante per chiederle aiuto. Ma l'informazione su quella donna e sul luogo in cui viveva non venne passata dai carabinieri alla polizia, secondo le accuse della Questura di Ferrara, e pertanto quella casa, subito dopo l'omicidio Verri, non venne mai controllata.