Vaccini, la Corte Costituzionale boccia il ricorso del Veneto: giusto l'obbligo
La Corte costituzionale si è espressa in merito all'obiezione del Veneto sull'obbligo dei vaccini (in totale 10) introdotto dal decreto della ministra Lorenzin: l'obbligo di vaccinazione è "legittimo nel contesto attuale" e le questioni promosse dalla Regione Veneto sono considerate "non fondate", questo è quanto affermato dai giudici. Si va dunque a giustificare il passaggio da una strategia basata sulla persuasione ad un piano basato sull'obbligatorietà perché si è verificato in questi anni un progressivo e continuo calo delle coperture vaccinali. Per i giudici non si può parlare di scelta irragionevole dato che il decreto è volto a tutelate la salute individuale e collettiva,il chiaro scopo è quello di prevenire e limitare la diffusione di alcune malattie. Infine la Corte ha chiarito che tutte le 10 vaccinazioni obbligatorie previste erano già raccomandate nei piani nazionali di vaccinazione e finanziate dallo Stato perché rientranti nell'ambito dei livelli essenziali di assistenza sanitaria.