Vaticano, effetto Papa Francesco. Nessuno va più in chiesa? Il sacerdote: "Si confessi chi prende multe con l'autovelox"
Il Vaticano di Papa Francesco, è cosa arcinota e ve ne abbiamo dato conto, deve affrontare una storica crisi vocazionale: non solo nessuno fa più il prete, ma soprattutto in chiesa non ci va più nessuno. Dunque, in questo contesto, fanno rumore le dichiarazioni di don Andrea Vena, sacerdote in provincia di Venezia, della parrocchia Santa Maria di Bibione: violare il codice della strada e superare i limiti di velocità, ha dichiarato, "è un peccato di cui confessarsi". Leggi anche: Socci durissimo: "Perché Francesco è nemico della Chiesa" Lo scrive nell'ultimo bollettino, dove aggiunge: "Il comandante della Polizia Locale mi ha informato, in qualità di rappresentante istituzionale della Parrocchia, che a partire da lunedì 15 gennaio saranno in funzione due autovelox fissi: in entrata a Bibione, nei pressi di Marinella, e in uscita da Bibione, nei pressi di San Filippo. Entrambi i punti sono segnalati da visibili cartelli azzurri". Dunque aggiunge: "Pubblico la notizia con sincero spirito collaborativo nei riguardi della Polizia Locale che chiede massima diffusione della notizia, lasciando poi a ciascuno responsabilità personale. Visto che mi sto rivolgendo ai cristiani della Comunità - conclude don Andrea - faccio altresì presente che violare il codice della strada, mettendo spesso in pericolo la propria e l'altrui vita, è comunque peccato di cui confessarsi". Insomma: pronti a tutto pur di trascinare qualcuno in Chiesa...