L'iniziativa

Treviso dà la cittadinanza ai bimbi stranieri nati in Italia

Nicoletta Orlandi Posti

Da ex feudo leghista a primo comune d'Italia a dare la cittadinanza onoraria a tutti i bambini residenti nella città e nati nel nostro Paese da genitori stranieri. Treviso farà da apripista per lo ius soli anche perché, l'assessore alle politiche all'immigrazione, Anna Cabino, il riconoscimento non ha valore reale, spiega l'amministrazione, ma vuole essere un segnale politico.  "E' un modo per dire loro che fanno parte della nostra comunità e che la comunità li accoglie", spiega l’assessore a La Tribuna di Treviso. Ora l'obiettivo del Comune di Treviso è coinvolgere nell’iniziativa il ministro dell'Integrazione, Cecile Kyenge. "Mi piacerebbe - ha sottolineato la Cabino - legare la consegna della cittadinanza onoraria alla scuola e che fosse proprio il ministro in persona a consegnare i riconoscimenti".