Carta d'identità, la rivoluzione firmata Matteo Salvini: cosa sparisce e perché
L'ultima rivoluzione firmata Matteo Salvini riguarda la carta d'identità. L'annuncio lo dà il diretto interessato: "Dopo il via libera del ministero della Pubblica amministrazione, è arrivato quello del Mef. Sulla carta di identità elettronica dei minorenni ci sarà lo spazio per indicare madre e padre, anziché l'espressione generica genitori". Così il ministro dell'Interno, che aggiunge: "Ora manca il parere del Garante della privacy, e poi - sentita la conferenza Stato-città - potrò firmare il decreto. Dalle parole ai fatti!". Salvini aveva già annunciato il provvedimento la scorsa estate, quando si era schierato a difesa della famiglia naturale. "Ci stiamo lavorando - aveva detto a La Bussola Quotidiana -, ho chiesto un parere all'avvocatura di Stato, ho dato indicazione ai prefetti di ricorrere. La mia posizione è fermamente contraria. Per fare un esempio: la settimana scorsa mi è stato segnalato che sul sito del ministero dell'Interno, sui moduli per la carta d'identità elettronica c'erano genitore 1 e genitore 2". "Ho fatto subito modificare il sito ripristinando la definizione madre e padre", aveva concluso il vicepremier leghista. Leggi anche: Una marcia contro l'Europa, l'ultima idea di Salvini