L'ipotesi tremenda

Corinaldo, altri due fermi per la strage in discoteca: cosa volevano fare durante il concerto di Sfera Ebbasta

Giulio Bucchi

Altri due fermi per la strage di venerdì nella discoteca di Corinaldo. Dopo il minorenne bloccato per possesso di droga e sospettato di aver spruzzato lo spray urticante provocando la calca assassina nel locale Lanterna azzurra, gli inquirenti ora mettono nel mirino delle indagini altre due persone. L'ipotesi è che nel locale dove avrebbe dovuto esibirsi Sfera Ebbasta il 9 dicembre fosse entrata in azione una gang di giovanissimi dediti alle rapine e che avrebbero utilizzato lo stratagemma dello spray al peperoncino per seminare il panico tra i coetanei e coprirsi così la fuga. Uno stratagemma finito nel sangue, con cinque minorenni e una mamma morti. Leggi anche: Altro che biglietti, discoteca-macello. "Come facevano entrare la gente", trucco sciagurato