Nuovo caso

"Picchia mio figlio e fa politica", maestra sospesa dopo la denuncia di una mamma. "Ho solo letto Anna Frank"

Cristina Agostini

Una maestra di una scuola elementare in provincia di Catania è stata sospesa dopo la denuncia della mamma di un bambino di terza elementare: "Picchia mio figlio, lo obbliga a stare in piedi e gli ha fatto saltare la merenda e tratta tematiche politiche in classe con nozioni 'comuniste'". In seguito alla sua denuncia la maestra è stata sospesa per due giorni per uno "scappellotto che avrebbe dato al bambino" e non per il presunto plagio politico. La docente però rigetta le accuse e, tramite il suo legale, passa al contrattacco: "Non ha mai fatto politica, ha solo letto Il Diario di Anna Frank in classe". Leggi anche: Senaldi smaschera i compagni Trappola pre-voto: "Le 3 balle della sinistra su Salvini" Non si capisce bene cosa c'entri Anna Frank nella sua difesa. E dopo il caso della prof di Palermo sospesa per non aver vigilato sui suoi studenti che in un video hanno paragonato il decreto sicurezza alle leggi razziali, il sospetto è che si voglia strumentalizzare. Tant'è. La vicenda è stata riportata in un post su Facebook da Mila Spicola, candidata Pd alle europee: "Mi ha contattata una collega di Catania per raccontarmi cosa le è successo. E' stata sospesa per due giorni dalla sua dirigente scolastica perché ha letto in classe un brano de Il Diario di Anna Frank". E ancora: "Ho raccolto il suo sfogo con le lacrime agli occhi, rimanendo senza parole. In mezzo ad altre confuse e non provate motivazioni alla sospensione che partono da un diverbio con un genitore, ovvero dalla quotidianità di noi docenti, nel provvedimento si legge, scritto nero su bianco, di 'plagio dei bambini perché si sono affrontate tematiche politiche'. Plagio, il Diario di Anna Frank".