Vergogna

Papa Francesco vittima di una terrificante aggressione verbale: "A calci in cu*** fino ad Avignone"

Caterina Spinelli

Ancora Papa Francesco al fianco degli immigrati. Il Pontefice si rivolge ai fedeli chiedendo loro di considerarli "prima di tutto persone umane". Frasi che per quanto contestabili - chi non li considera esseri umani? - hanno suscitato una schifosa reazione di alcuni utenti sui social. Già, ai tempi di Twitter è possibile anche insultare il Pontefice. E con toni orribili, irriferibili, inaccettabili. "Ah France. C'hai rotto il ca**o se po' di???", commenta uno dei più "educati" (se così possiamo definirlo). Poi ancora: "Vada affa...il vedere la sua faccia mi da fastidio", oppure "Hai rotto. A calci in c**o ad Avignone!". Ma non mancano - riferisce it.euronews.com - le anime pie che inveiscono contro Papa Francesco e lo invitano a pensare piuttosto ai "bambini oltraggiati e alla famiglie distrutte di Bibbiano" (indagato un sindaco PD), ai "terremotati" (un classico del repertorio) oppure al "povero #VincentLambert agonizzante perché assetato o affamato". Leggi anche: Papa Francesco celebra un'intera messa per Carola, ma la Curia dà ragione a Salvini Non solo, sui social ci sono anche diversi fotomontaggi in cui si accostano gli italiani brava gente in miniera e le persone di colore che camminano o che sono sedute (nullafacenti!). Poi c'è anche chi, reinventandosi i Vangeli, scrive che "Gesù non era un migrante punto!". Insomma, l'inciviltà non risparmia neppure il Pontefice.