Cerca
Cerca
+

Truffa telefonica, la falsa chiamata dalla Questura: il numero a cui non dovete rispondere mai

Stefano Boffa
  • a
  • a
  • a

Si spacciano per editori di riviste delle forze dell'ordine, poliziotti, collaboratori del questore e onlus benefiche, ma in realtà sono dei truffatori che cercano di raggirare persone tramite un numero telefonico italiano. Il quotidiano Il Giorno ha reso noto come una banda di truffatori, attraverso un contatto telefonico con prefisso di Milano (02 5063023), cerchi di ottenere generose offerte in denaro che, ovviamente, non verranno mai investite per la causa che millanta di perseguire. Leggi anche: Striscia la Notizia svela l'inquietante truffa telefonica: vittime sotto ipnosi, come ti rovinano la vita Una situazione che va avanti da giugno 2017, con identità false e mutevoli che possono essere facilmente scoperte tramite una rapida ricerca su internet (soprattutto quando ti chiamano dicendo di essere volontari di una onlus benefica con sede ad Arezzo, ma con il prefisso telefonico di Milano). A volte basterebbe anche installare un filtro per le chiamate per risolvere la questione, ma non tutti gli ignari protagonisti della truffa ne possiedono uno. Tanto basta per spingere i truffatori a non demordere e continuare ad importunare altri utenti nella speranza di fregarli.

Dai blog