Il magna magna della Casta

Sardegna, truffa del consigliere: soldi pubblici per comprare 90 maiali

Francesca Canelli

In Sardegna è stata aperto un fascicolo sul consigliere regionale del Pdl, Sisinnio Piras. Se non fosse che la vicenda coinvolge l'uso di fondi illeciti e aggiunge un'altra ombra sulla politica sarda, ci sarebbe pure da ridere. Infatti, il consigliere è accusato di aver usato fondi destinati ai partiti per scopi illeciti, e si è difeso affermando di avere usato quei soldi per offrire maialetti arrosto durante i convegni sull'obesità. Novanta porcellini, per la precisione, per il costo complessivo di 24mila euro. Secondo la Procura di Cagliari, poi, sarebbe stato lo stesso Piras a fornere i prodotti per le "abbuffate", attraverso la sua azienda agricola. La storia non convince - Ma, come riporta La nuova Sardegna, la storia non convince Marco Cocco. Il pm vuole infatti capire se quei banchetti si sono svolti davvero, o piuttosto non sono un'invenzione del consigliere per giustificare i 24mila euro mancanti, usati invece per scopi personali. A non convincere è "il fatto che dei convegni non sembra esserci traccia, malgrado risalgano ad appena tre anni fa. Poi le attrezzature di accoglienza. Risulta che ad ogni appuntamento abbiano partecipato circa trecento persone, ma quando la polizia giudiziaria ha chiesto dove si trovassero le sedie usate in quei giorni, tra gennaio e aprile del 2010, la risposta è stata sconcertante: ‘Se le portavano da casa’”.