Apprensione

Coronavirus, il testimone sulla nave a Civitavecchia: "Sulla tv solo pubblicità. E a pranzo..."

Dopo l'autorizzazione allo sbarco di 1.140 persone, ancora 6.000 passeggeri sono bloccati nella crociera Costa Smeralda a Civitavecchia. Sgomento e ansia sono i sentimenti dominanti per un caso sospetto di Coronavirus. Gli esiti dei test medici sono rassicuranti, ma nulla è escluso. Intanto arrivano le prime testimonianze da parte dei passeggeri della nave. Leggi anche: Coronavirus, nave da crociera: il sindaco di Civitavecchia ferma lo sbarco, "siete pazzi" "Non abbiamo informazioni, internet dentro la nave non funziona e non riusciamo ad avere notizie. Sulla tv trasmettono solo pubblicità e internet non funziona. Ma soprattutto consumiamo i pasti tutti insieme negli spazi comuni e non sappiamo se qualcuno è infetto. Non ci sono stoviglie monouso [...] Nelle sale i televisori trasmettono pubblicità, noi vorremmo vedere i tg e capire che cosa succede", riferisce Liborio Iervolino al Corriere della Sera. Mentre Alessandro all' AdnKronos parla di "situazione a bordo, ora che stanno effettuando tutte le misure di sicurezza, tranquilla. Gli unici a indossare le mascherine sono i passeggeri asiatici. E non da questa mattina, ma da almeno 4 o 5 giorni".