Smentita dopo smentita

Padre Lombardi a Scalfari: "Il Papa non ha abolito il peccato"

Roberto Procaccini

Il Vaticano stoppa Barbapapà: "Il Papa non ha abolito il peccato". L'infatuazione di Eugenio Scalfari per Jorge Bergoglio è ormai notoria, ma i tentativi del fondatore de la Repubblica di portare il pontefice dalla parte dei progressisti e del relativismo (cioè: dalla sua) si fanno insistenti e, dalle parti di piazza San Pietro, pure difficili da gestire. E così quando Barabpapà scrive nell'ultimo editoriale che Francesco, nel suo magistero, avrebbe addirittura abolito il concetto di peccato, molti sono saltati sulla sedia. "Per quanto riguarda alcuni contenuti di questo articolo, - è dovuto intervenire padre Federico Lombardi, direttore della Sala stampa del Vaticano - è giusto fare qualche considerazione, anzitutto su questa affermazione che il papa abbia abolito il peccato. Certamente, non e' pertinente - taglia corto -, anzi chi segue veramente il papa giorno per giorno sa quante volte egli parli del peccato, parli della nostra condizione di peccatori e, anzi, proprio il messaggio della misericordia di Dio, che Scalfari mette in rilievo - continua -, e che è fondamentale, e che certamente il papa ha messo al centro del suo annuncio del Vangelo, si capisce tanto più profondamente quanto più si comprende la realtà del peccato".