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Di Pietro all'attacco del Cav.

"Il governo favorisce la mafia"

Silvia Tironi
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Bla bla bla. DiPietro-Berlusconi, la saga continua. Il leader dell'Italia dei Valori oggi ce l'hadi nuovo (d'accordo, dov'è la novità?) con il Cavaliere. Terreno d'attacco è ilsuo blog, dove accusa il premier, il cui governo “favorisce la mafia” e passeràalla storia “per aver rafforzato economicamente e fatto penetrare fin nei piùalti ranghi delle istituzioni il flagello della criminalità organizzata”. “Il presidente delConsiglio”, accusa il numero uno dell'Idv, “sputa nel piatto dove mangia edichiara che ‘vorrebbe passare alla storia come uomo che ha sconfitto la mafia'.Ma questo, oltre ad essere un chiaro e singolare conflitto di interessi, èanche una presa per i fondellidegli italiani e dei verieroi della lotta alla mafia, uomini del calibro di Falconee Borsellino. Mafia e accordi sottobanco – “Come intende sconfiggere lamafia Silvio Berlusconiallevandola in casa?”, si domanda in modo sarcastico Di Pietro,sempre sul suo blog. “Prendendone il controllo dall'interno? Invitando alle suesolite cene private i vari Provenzano, Riina,De Stefano? I padrini di Cosa Nostra non li può comprarea buon prezzo come Bossio Fini, se ci stringi un patto(di sangue) viene stralciata la clausola di risoluzione del contratto! E poi,con quali voti pensa di fare la differenza politicamente nel Paese, il Cavaliernostrano, se non con quella deisodalimalavitosi? Non è per caso lui che haospitato un assassino di Cosa Nostra in casa propria sotto lementite spoglie di uno stalliere? Non è per caso il suo partito un ottimovivaio - nel presente Dell'Utrie, nel passato, Cuffaro- per uomini con forti relazioni con la criminalità organizzata? Favori - Non è per caso proprio lui ad aver favorito con le leggi gliaffari e l'incolumità dei criminali, attraverso ladepenalizzazione dei reati finanziari, la contrazione dei tempi di prescrizione,l'eliminazione delle intercettazioni, il condono fiscale? Non è per casoproprio il CDM da lui presieduto che ha deciso di non sciogliere il comunedi Fondi per infiltrazioni della ‘Ndrangheta, dopo 17 arresti epiù di 500 cartelle di atti giudiziari testimonianza della collusione tra lagiunta Pdl e criminali organizzati? Non è per caso lui che trattò, come ci dicela sentenza di primo grado che ha condannato a nove anni Marcello Dell'Utri perconcorso esterno inassociazione mafiosa, con i padrini delle cosche accordi efavori economici per le sue aziende, oltre la nascita di ForzaItalia? Favoreggiamento – “Presidente del Consiglio”, scrive ancora Tonino,rivolgendosi direttamente al Cavaliere, “come ho scritto appena due giorni fa,il suo è il governo del ‘favoreggiamento alla mafia' e passeràalla storia per aver rafforzato economicamente e fattopenetrare fin nei più alti ranghi delle istituzioniil flagello dellacriminalità organizzata. Dell'Utri – Ce n'è anche per Dell'Utri. "Vi è la prova cheDell'Utri aveva promesso alla mafia precisi vantaggi in campo politico e, dicontro, vi è la prova che la mafia, in esecuzione di quella promessa, si eravieppiù orientata a votare per Forza Italia nella prima competizione elettoraleutile e, ancora dopo, si era impegnata a sostenere elettoralmente l'imputato inoccasione della sua candidatura al Parlamento Europeo nelle fila dello stessopartito, mentre aveva grossi problemi da risolvere con la giustizia perché erain corso il dibattimento di questo processo penale."

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