Coronavirus, il professor Cartabellotta a Omnibus: "Al Sud c'è già, in ritardo di 14 giorni"
Il coronavirus al Sud c'è già. Il professor Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe ospite di Omnibus a La7, gela il sangue di chi sperava in un'epidemia "isolata" al Nord. Pia illusione. E la fuga da Milano di molti meridionali contribuirà a peggiorare la situazione. "Il virus è già al Sud - spiega il professore - in ritardo di 14 giorni. E lo stesso succederà negli altri paesi europei", a cominciare dalla Germania i cui dati, secondo l'analista Alessandra Ghisleri di Euromedia Research, sono identici a quelli dell'Italia all'inizio del contagio.
"Se la popolazione non sarà responsabile anche nelle altre regioni il virus si diffonderà", è il richiamo al senso civile degli italiani di Cartabellotta, secondo cui le misure da prendere erano unicamente quelle "draconiane" adottate dalla Cina su tutto il territorio nazionale. Ora, avverte, "dobbiamo evitare lo tsunami della Lombardia e fare in modo di rendere il contagio più graduale nelle altre regioni",