le disposizioni

Coronavirus, il modulo di autocertificazione cambia ancora. Ironia sul premier Conte, l'annuncio di Gabrielli

Sono passati appena tre giorni dall’ultimo modulo di autocertificazione ma, dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale di altre disposizioni firmate dal premier Giuseppe Conte, è già necessario cambiare il testo per gli spostamenti. “Sono state fatte ironie, ma cambiano le disposizioni e noi dobbiamo aggiornare il modulo”, sono state le parole di Franco Gabrielli a SkyTg24 per annunciare l’arrivo di una nuova autocertificazione. Parlando di “ironie”, il capo della polizia si riferisce a chi ha scherzato sulla frequenza con la quale cambia il modulo: “Aspettiamo direttamente il prossimo”, è uno scherzo che dilaga sul web. Ma la questione è serissima, lo sanno gli italiani e lo ribadisce Gabrielli: “La stragrande maggioranza vive con sofferenza e fastidio disposizioni che limitano le nostre libertà e i nostri movimenti, ma le rispetta. Mentre c’è un’altra parte che, o perché non ha compreso o perché non è consapevole del rischio, è sempre un po’ allergica e si comporta in modo negativo”. Gli “allergici” sono oltre 100mila, ovvero coloro i quali sono stati sanzionati con l’articolo 650 del codice penale per comportamenti non corretti.