Bollettino

Lazio, il peggior bollettino da inizio epidemia: record di contagi, tutta colpa dei vacanzieri

Il Lazio aveva fatto registrare un contagio molto contenuto durante i mesi del lockdown e della fase 2, ma negli ultimi giorni ha subito un’impennata importante e quasi esclusivamente legata ai rientri dei vacanzieri. Oggi infatti sono stati registrati 215 nuovi casi, di cui il 61 per cento dipende appunto dai rientri: è il record di contagi dall’inizio dell’epidemia. La buona notizia è che non si è verificato nessun decesso, anche se l’epidemia ha insegnato che i numeri ospedalieri non vanno di pari passo con quelli dei contagi.

I colpevoli di tale aumento vanno ricercati soprattutto nella comitiva di Roma Nord, che ha fatto fuoco e fiamme in Sardegna spargendo il virus in mezza Italia. I dati del Lazio non fanno altro che alimentare la discussione tra le Regioni fatta partire da Vincenzo De Luca: il governatore della Campania è stato il primo a paventare la chiusura dei confini regionali come risposta al crescente allarme per i nuovi casi di positività al Covid. Di parere opposto sono invece Stefano Bonaccini e Giovanni Toti, ma da qui a due settimane possono cambiare molte cose: tutto dipenderà dalla possibile ulteriore crescita dei contagi, anche se è bene ricordare che la mortalità è ormai bassissima e che la stragrande maggioranza dei positivi sono asintomatici.