Galan non molla il Veneto:
"Sarò ancora governatore"
Il presidente uscente del Veneto, Giancarlo Galan, non si arrende e promette sorprese per le prossimeregionali. "Tra quattro mesi - ha detto Galan, che la Lega vorrebbesostituire con un suo candidato alla guida del Veneto - mi vedo in politica, aportare il Veneto per altri 5 anni nelle battaglie che deve fare". Il nodocandidature potrebbe essere sciolto nel prossimo vertice tra Berlusconi, Fini e Lega, domani. “Io - ha ribadito Galan - vorrei che a guidare il Venetoci fosse qualcuno che pensa al futuro della Regione: io penso a quello, speroche lo faccia anche qualcun altro”, sottolineando di rivolgersi ai 5 milioni diabitanti del Veneto, “che sono loro che mi hanno eletto e a loro devo uncomportamento corretto e positivo”. Determinazione che ha comunicato anche alpresidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ma Galan non ha voluto rivelareche risposta ha ricevuto. “La settimana decisiva - ha detto - sarà quella incui si depositeranno le liste, credo a metà gennaio”. Galan ha quindi ricordatoche il Veneto, durante la sua presidenza, ha scalato molte posizioni a livellointernazionale, che i competitor con i quali si confronta sono le Regioni piùevolute d'Europa e il benessere è diventato superiore. “Oggi - ha detto ancoraGalan - siamo corteggiati e invidiati da una gran parte del mondo e restanoancora da fare grandissime cose, e il Veneto è strattonato perché non è unaregione periferica”. A chi gli ha chiesto se è capace di ribellioni, Galan harisposto: “Quest'anno non ho dato questa impressione? Non so come andrà afinire, stiamo qui e vedremo”.