Pronti i ricorsi

Test medicina, caos codici e irregolarità: rischio prove nulle in 2 università su 3

Riccardo denuncia plichi aperti e falso sorteggio alla Statale di Milano (Videotestimonianza); Maria segnala auricolare-spia durante la prova alla Federico II di Napoli (Videotestimonianza); Lara dall’Università di Reggio Calabria comunica l’uso massivo di smartphone in aula.  Sono solo alcune delle centinaia di segnalazioni di irregolarità durante le prove dei test di medicina in tutta Italia raccolte dallo sportello Numero Chiuso gratuito di Consulcesi. 

«Quest’anno, sono tante e tali le irregolarità rilevate ai Test di Medicina che il rischio è di avere molte prove nulle e far saltare l’intero sistema di selezione. – dichiara Massimo Tortorella, Presidente Consulcesi – in questa situazione, i 50mila studenti esclusi hanno serie possibilità di riammissione tramite ricorsi.  Da anni, sosteniamo con convinzione che il criterio di ammissione a medicina vada modificato e che i medici di domani non possano essere scelti da 60 domande con le risposte a crocette. Andrebbe, ad esempio, pensato uno sbarramento al primo anno del corso di laurea, come accade in Francia, o una selezione che tenga conto del curriculum dello studente, come in Spagna».

Irregolarità. Secondo quanto riporta Consulcesi, sarebbero ben 23 atenei su 37 ad essere implicati in illeciti e anomalie e non mancano alcune prove svolte dagli studenti di Professioni Sanitarie e di Medicina in inglese IMAT (International Medical Admissions Test), le cui irregolarità sono al vaglio dei nostri legali.  Le principali vanno dai plichi aperti, al mancato rispetto dei limiti di orario, a smartphone in aula, a sorteggi sospetti con nomi già dichiarati per errore.

E non finisce qui. A generare caos tra gli studenti le graduatorie pubblicate proprio oggi.  Molti studenti hanno segnalato evidenti incongruenze tra i codici anagrafici e i rispettivi test. 
Codici anagrafici. Oggi, il sito Universitaly.it ha pubblicato le graduatorie con i punteggi anonimi, ovvero con i corrispondenti codici anagrafici assegnati ad ogni candidato per il test. Gli studenti che lo hanno memorizzato o lo ricordano, come avevamo consigliato di fare sul sito Numero chiuso, può effettuare un primo controllo dell’esito. La cosa singolare – segnalano i consulenti dello sportello Numero Chiuso – e che, a poche ore dalla pubblicazione, abbiamo ricevuto segnalazioni di non corrispondenza tra codice e test. Stiamo avviando le opportune verifiche, ma se fosse confermato questo pasticcio nella procedura di selezione, avremo tutte le carte in regola per avviare un ricorso. 

Lo sportello Numero Chiuso è a disposizione gratuitamente per gli studenti al numero 800 189 091 o sul sito https://www.numerochiuso.info/