I nuovi poveri?

Luigi Di Maio e il M5s, truffa sul reddito di cittadinanza: ad Agrigento 300mila euro a 11 mafiosi

Undici mafiosi ad Agrigento percepivano il reddito di cittadinanza. Lo hanno scoperto la Guardia di Finanza e la Procura della città con una maxi indagine che coinvolge 69 indagati, 11 dei quali con precedenti per reati legati alla criminalità organizzata. Secondo una prima stima, il danno accertato per le casse pubbliche sarebbe di 300 mila euro. L'Inps, in collaborazione con gli inquirenti, ha provveduto a revocare l'erogazione del contributo illecitamente riscosso. Il reato è quello previsto dall'articolo 7 del decreto legge che ha introdotto il sussidio e prevede anche la reclusione da due a sei anni. Stando al procuratore capo Luigi Patronaggio, le indagini andranno avanti per identificare altri eventuali furbetti del reddito di cittadinanza. Le fiamme gialle stanno facendo altri accertamenti che potrebbero portare a un numero maggiore di indagati.