Cerca
Logo
Cerca
+

Coronavirus, l'allarme dall'ospedale romano: "Terapie intensive al limite, succederà tra pochi giorni", contagi fuori controllo

  • a
  • a
  • a

Supereremo i 10mila casi in pochi giorni”. È la previsione di Claudio Mastroianni, che ha lanciato l’allarme coronavirus dalle colonne de Il Fatto Quotidiano. “Al momento i contagiati sono in gran parte ancora giovani e asintomatici - ha spiegato il direttore delle malattie infettive del Policlinico Umberto I di Roma - nel frattempo però crescerà inevitabilmente la pressione sugli ospedali. E gli operatori sono sempre gli stessi”. L’aumento dei casi in maniera così imponente è arrivato molto presto secondo Mastroianni: “Pensavamo che l’aumento delle scorse settimane fosse legato al rientro dalle vacanze. Poi invece con la riapertura delle attività nelle grosse città, delle scuole e il ritorno in massa sui mezzi pubblici è ripartito tutto. Ora la cosa più preoccupante è la diffusione all’interno delle famiglie”.

 

 

Se la prima ondata è arrivata in piena primavera, ora abbiamo davanti l’inverno che paradossalmente potrebbe aiutarci: “Rispetto a sei mesi fa abbiamo anticipato le misure di contenimento. Se riuscissero a stabilizzare i casi sarebbe già un risultato. Al momento non è facile dire se le restrizioni basteranno, ne vedremo gli effetti tra 10-15 giorni. E se non basta dovranno intervenire le Regioni con lockdown localizzati”. Intanto però l’allarme cresce negli ospedali: “Servono degli innesti, i medici e gli operatori sanitari sono pochi. Sul fronte diagnostico al Policlinico facciamo 900 tamponi al giorno. Poi c’è tutta la parte clinica. Ora, in vista dell’aumento dei ricoveri, abbiamo aperto altri reparti. Siamo arrivati a oltre 170 letti. Abbiamo aperto una subintensiva, il problema è che abbiamo l’intensiva praticamente piena. Siamo al limite, ma ancora reggiamo. Per quanto tempo dipende solo da noi”. 

Dai blog