L'indiscrezione

Campania zona arancione: "Necessario anticipare le restrizioni", cambiano colore anche Emilia Romagna e Veneto

La Campania sta finalmente per abbandonare l’assurda zona gialla che le era stata assegnata dal governo presieduto da Giuseppe Conte, quando già una settimana fa era chiaro che la situazione a Napoli era da codice rosso, a differenza delle altre province campane dove invece è ancora sotto controllo. Oltre alla regione governata da Vincenzo De Luca, anche Emilia Romagna, Friuli e Veneto stanno per incontrare misure più restrittive, passando quindi dalla zona gialla a quella arancione. L’indiscrezione è arrivata dall’Ansa dopo che Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto superiore di sanità, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in conferenza stampa: “Sulla base dell’ultimo monitoraggio ci sono quattro regioni che vanno verso rischio alto e nelle quali è opportuno anticipare le misure restrittive”. Addirittura in due di queste quattro regioni ci sarebbe oltre il 30% dei posti letto occupati per Covid. Il fatto che anche Emilia Romagna e Veneto necessitano di restrizioni più dure è la conferma di un trend generale che non è ancora sotto controllo: basta pensare alla Lombardia, dove oggi sono stati registrati quasi 11mila nuovi casi e 129 morti. Inoltre oggi l’indice di gravità della pandemia elaborato da YouTrend ha toccato quota 82 su 100: è tornato ai livelli di metà marzo, dopo che negli scorsi giorni si era un attimo stabilizzato. Ma evidentemente ancora non è arrivato il picco.