Conferma in laboratorio

Coronavirus mutato, “è già in Italia”: scoperto il primo caso arrivato dalla Gran Bretagna

La nuova variante della Sars-Cov-2 è già in Italia. A renderlo noto ufficialmente è stato il ministero della Salute diretto da Roberto Speranza, dopo l’anticipazione fornita in diretta dal Tg1: la Gran Bretagna ha lanciato l’allarme sulla mutazione del virus, che sarebbe più contagioso del 70 per cento rispetto al normale, e l’Italia ha risposto bloccando tutti i voli provenienti dalla nazione guidata da Boris Johnson. Ma la variante è stata già isolata anche nel nostro paese, più precisamente nei laboratori dell’ospedale militare del Celio di Roma.

 

 

“Il dipartimento scientifico - si legge nella nota nel ministero della Salute - ha sequenziato il genoma del virus Sars-Cov-2 proveniente da un soggetto risultato positivo con la variante riscontrata nelle ultime settimane in Gran Bretagna”. Il paziente e il suo convivente erano rientrati negli ultimi giorni proprio dal Regno Unito con un volo atterrato all’aeroporto di Fiumicino: sono in isolamento he hanno seguito tutte le procedure, insieme agli altri familiari e ai contatti stretti. Nel frattempo il ministro Speranza ha sottolineato che è “indispensabile il massimo coordinamento Ue sulle misure relative alla Gran Bretagna” perché “solo decisioni uniformi e condivise possono aiutarci a gestire al meglio la situazione fuori dall’emergenza di queste prime ore”.