Senza pace

Meteo, nessun miglioramento: neve a quote impensabili, Epifania funestata

Il maltempo non molla l'Italia, in un'ondata che ormai, eccezion fatta per singole giornate, dura da una decina di giorni. E questa settimana appena iniziata sarà caratterizzata da un nuovo abbassamento delle temperature e parecchie precipitazioni in diverse regioni. Ancor peggio martedì 5, con un nuovo vortice ciclonico che farà l'ingresso nel Belpaese attivato una ulteriore e acuta fase di maltempo; la perturbazione che il ciclone piloterà verrà poi rafforzata da un nuovo flusso di aria polare e sarà sospinta dal Libeccio.

 

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Insomma da domani, martedì 5 gennaio, neve diffusa su Alpi e Appennini anche a quote collinari e pianura sul Piemonte sudoccidentale e, localmente, anche a Torino. Instabile il meteo anche nel giorno dell'Epifania, con neve al Nord e sulle Alpi del Triveneto e precipitazioni a carattere sparso sulle regioni tirreniche. Da giovedì 7 dovrebbe tornare un tempo un poco più soleggiato al Centro-Nord, ma con temperature ancor più basse; le precipitazioni si sposteranno sulle regioni meridionali. Ma solo poche ore: già il prossimo weekend sono previste nuove perturbazioni e neve, anche se la situazione potrebbe ancora mutare.