Caso Englaro, archiviazione
per il padre di Eluana
Larichiesta di archiviazione per Beppino Englaro «è una soluzione attesa edoverosa. Conclude una vicenda giudiziaria in cui la magistratura esce con latesta alta»: lo ha detto l'avvocato Giuseppe Campeis, legale del padre diEluana. Nei confronti di Englaro era stato ipotizzato il reato di omicidiovolontario, e per altre 13 persone quello di concorso in omicidio volontarioaggravato. L'inchiesta era stata aperta dalla Procura di Udine dopo la mortedella donna, avvenuta il 9 febbraio scorso alla clinica udinese La Quiete dopo 17 anni distato vegetativo persistente, in seguito all'interruzione della nutrizione edell'idratazione secondo il protocollo definito sulla base del decreto dellaCorte d'Appello di Milano. Nell'inchiesta sono stati sottoposti a indagini,oltre al padre di Eluana, anche l'anestesista Amato De Monte, capo dell'equipemedica che attuò il protocollo. La richiesta di archiviazione giunge dopo ildeposito, il 16 novembre scorso, di una perizia sull'encefalo di Eluana eseguitadai neurologi Fabrizio Tagliavini di Milano e Raffaele De Caro di Padova, incui viene spiegato che la situazione del cervello della donna «era coerente conlo stato vegetativo persistente» in cui si trovava dopo l'incidenteautomobilistico avuto nel 1992 e che «i danni neuropatologici osservati eranoanatomicamente irreversibili». Il difensore di Englaro e degli altri indagati,Giuseppe Campeis, aveva depositato ieri in Procura una memoria difensiva redattacon l'avvocato Vittorio Angiolini di Milano, in cui si sostiene che «non sussisteil reato contestato, né ci sono elementi di fatto o di diritto per potersostenere l'accusa di omicidio volontario». Il Gip Paolo Milocco, assegnatariodel fascicolo penale, dovrà ora decidere se accogliere la richiesta dellaProcura o se respingerla indicando come procedere. Campeis hasottolineato che «a livello penale l'indagine è stata aperta doverosamente, echiusa immediatamente dopo accertamenti approfonditi anche a livelloscientifico, quindi tanto di cappello. Mi sembra che quello della magistraturasia stato tutto sommato un comportamento lineare, corretto e tempestivo,sicuramente apprezzabile». Per quanto riguarda sviluppi futuri della vicenda,Campeis ha annunciato che «adesso sarà possibile accedere al fascicolo del Pm,e vedere se ci saranno responsabilità penali o risarcitorie nei confronti dichi ha scritto o detto cose, e sappiamo che è successo di tutto. Ora vedremo seè stato superato il limite e se sono state scritte e dette - ha concluso - cosenon rispondenti al vero».